Bocconiana
Sei bella, tosta e tutta in nero ora.
Al pensiero del tuo amore alla deriva
ti batte quel maledetto cuore ancora
e per ripicca ti vesti come una diva.
Metti insieme a caso happy hour
e ormoni col sapore dei soldoni
ma sembri molto giù in questo tour,
anche tutta “discoteche e Bocconi”.
Chorus
Mentre citi l’economia di mercato
e ti chiedi “l’amore che cos’è?”
versi lacrime di dolore insensato
ma è quell’amore che ora non c’è.
T’ho visto a lezione piegata e mesta
sullo smart del tuo amore andato a male,
una selfie strappata in una patetica festa
fatta durante le vacanze di Natale.
Hai troncato la tua adolescenza
e ora che da lontano guardi i messaggi
a novecento chilometri di distanza
capisci cos’è la visione dei miraggi.
Chorus
Mentre citi l’economia di mercato
e ti chiedi “l’amore che cos’è?”
versi lacrime di dolore insensato
ma è quell’amore che ora non c’è.
Ora sei sola nei tuoi vestiti a tiro,
studi in una città molto molto su
-anche se c’è qualcuno che ti prende in giro –
ma ormai non ci credi nemmeno tu.
Chorus
Mentre citi l’economia di mercato
e ti chiedi “l’amore che cos’è?”
versi lacrime di dolore insensato
ma è quell’amore che ora non c’è.
Simil Rave
Mi sono innamorato di te
in una nottata simil-rave
e ora sono pieno di perché.
La musica urlava nel sudore
come il sangue nelle orecchie
al tonfo pulsante del cuore.
Chorus
Mondo Di Merda, Amami,
come t’ho amato io
in quella notte in cui
mi sono sentito dio.
Mi sentivo libero e senza peso
luminoso come una meteora,
senza l’ansia maledetta, disteso.
Non so se succederà ancora
ora che ci sei tu qui con me,
ora qui con me, come allora.
Chorus
Mondo Di Merda, Amami,
come t’ho amato io,
solo in quella notte,
poco prima dell’addio.
Orizzonte sotterraneo
Lui è qui, ma non c’è più.
Più che la situazione
fa male l’inutilità
di parole spese male.
Chorus
C’è qualcosa che ha senso
ormai, in questo deserto irrequieto?
Sì, vecchie abitudini,
nuove lontananze.
Toccare l’irrealtà sfiorandosi,
riconoscersi estranei vivendosi.
Chorus
C’è qualcosa che ha senso
ormai, in questo deserto irrequieto?
Lui era qui, ma non mi sente più.
Questa é la situazione.
Resta solo l’amarezza
di un prevedibile finale.
Chorus
C’è qualcosa che ha senso
ormai, in questo deserto irrequieto?
No. Quieto, il mio respiro
cerca il suo sotterraneo orizzonte.
Ma lui emerge altrove,
luce di un altro mare.
TESTI ESCLUSI DALL’ALBUM
Bambini soldato
Se trecentomila vi sembran poco
considerate che sono minori
e se per i capi è altissima la posta,
per i bambini soldato sembra un gioco.
Oggi un bambino di 10 anni può usare
un AK-47 come un adulto,
visto che è un’arma automatica e leggera
e come un adulto sparare e ammazzare.
Più docili all’indottrinamento,
i ragazzi non chiedono compenso
e più facilmente di un adulto
scivolano in un gioco violento.
Affrontano il pericolo con incoscienza
totale, attraversando campi minati
o intrufolandosi nei territori nemici
con la spavalderia dell’adolescenza.
Ma gioco non è, se e quando tornano a casa,
malati, depressi, imbottiti di farmaci,
con ricordi atroci e micidiali incubi.
Dell’infanzia hanno fatto tabula rasa.

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